DISTOPIC
Metti “
A Serious Talk“, disco d’esordio dei piemontesi
Olla,
e dopo pochi secondi ti viene subito in mente Greg Dulli degli Afghan
Whigs. Cavolo, l’atmosfera dell’iniziale “The Future” e il cantato di
Fabio Padovan
rimandano la testa alla band americana, alle ballate del genio di
Hamilton. Un’associazione di idee quasi naturale. Piacevole, s’intende.
L’impasto sonoro del cd è composto da un rock
che appena può vira verso i territori del pop ma senza mai metterci
piede realmente. Poi c’è l’elettronica, un altro ingrediente, ma è
dosato con estrema attenzione per non snaturare la natura intima dei
brani. L’atmosfera generale del compact – molto autunnale – sa destare
attenzione e soprattutto ben dispone l’ascoltatore, che si ritrova
davanti una scaletta avvolgente, con suoni eleganti e tante piccole idee
espresse bene. Dicevamo all’inizio dei rimandi agli Afghan
Whigs: un po’ tutto l’album fa la gioia di chi è cresciuto con le
ballate di Greg Dulli, perché i punti di contatto fra i due progetti
sono abbastanza evidenti.
Una pecca? Forse si sarebbe potuto “arrotondare” meglio alcuni
ritornelli per provare a tirar fuori qualcosa in più da diversi brani
dal buonissimo potenziale pop. La canzone migliore? Per noi è “Anti
Gravity”, ma ci sentiamo di consigliarvi anche la deliziosa “Over The
Rough”. In conclusione: promossi.